Scuola di Arti e Mestieri F. Bertazzoni Suzzara

Edizione 2019

Il 2 maggio 1519, all’età di 67 anni, è morto Leonardo da Vinci, uno dei più grandi artisti, scienziati e inventori che l’umanità abbia mai avuto. Ma non sapremmo celebrarlo meglio di come lo stanno già facendo ovunque gli italiani e i cugini d’oltralpe, che addirittura lo hanno “naturalizzato” per l’occasione.

Al doveroso cenno al genio che meglio di tutti ha incarnato la convergenza di arti e mestieri, ci piace ricordare altri due artefici: l’iconico Lagerfeld e il poco noto Bort. Karl Lagerfeld, celebre stilista e fotografo è morto il 19/02/2019. Nato ad Amburgo nel 1933, è stato un talento creativo di assoluta originalità. Direttore creativo di alcune “firme” dell’alta moda internazionale, elaborò uno stile personale che identificò una sua linea di prodotti.

Da ultimo ci piace ricordare Mario Bortolato, in arte “Bort”, la cui scomparsa è avvenuta il 19/01/2019. Pochi ricordano il suo nome, ma in tantissimi hanno amato le sue vignette umoristiche su alcune delle principali riviste italiane, nonché la sua celebre rubrica “Le ultime parole famose” apparsa settimanalmente per decenni sul principale periodico enigmistico italiano. A loro, in tutta la loro diversità, va il nostro grato saluto. Superato l’anno scorso il traguardo della “maggior età”, in attesa del ventennale celebrativo, anche questa volta la rassegna Arte in Arti e Mestieri si mostra al pubblico nel fiore della sua giovinezza. Come un classico contemporaneo, la manifestazione non teme il passare degli anni, né la concorrenza spietata dei tanti concorsi nazionali che scandiscono un fittissimo calendario. Arte in Arti e Mestieri ha delle caratteristiche ben precise:

1) La partecipazione è assolutamente gratuita;

2) Ne consegue la totale autonomia delle commissioni selezionatrice e giudicatrice e il fermo rigore nella scelta delle opere;

3) Le commissioni sono qualificate e indipendenti tra loro;

4) Sono accettati partecipanti di ogni età e nazionalità e tutte le tecniche espressive;

5) Le finalità della manifestazione sono l’offerta al pubblico di un evento culturale di qualità e la valorizzazione e la promozione degli artisti e delle loro opere.

Non abbiamo altro da aggiungere sull’argomento.

Appuntamento nazionale di grande prestigio, il Premio Arte in Arti e Mestieri, iniziato all’alba del III millennio, esiste ormai da due decenni, mantenendo inalterata l’importanza e la qualità artistica della sua proposta. Campionatore della contemporaneità, ha dimostrato un’alta sensibilità alle costanti mutazioni della creatura artistica e, senza tuttavia rinunciare alla sua identità glocal, ha esercitato una spinta innovativa sul gusto del pubblico. Sono ormai diciannove per la Fondazione “F. Bertazzoni” (tredici per chi scrive) gli anni di costante impegno professionale, sincera passione e instancabile esame delle più sintomatiche ricerche creative, con la consapevolezza di mostrarle a fruitori sempre più avveduti.

Concorrono al buon esito dell’iniziativa l’ausilio dei media di settore, delle nuove strategie comunicative e l’incessante upgrade del sito: nella sezione “Arte” di www.cfpartiemestieri.it sono visibili tutte le edizioni della rassegna, con partecipanti e vincitori, e il Museo “Dino Villani”. Le pagine facebook dell’evento (Premio Arteinartiemestieri e Arte in Arti e Mestieri-Suzzara) hanno segnalato durante l’anno le informazioni e tutti gli aggiornamenti riguardanti la manifestazione.

Dall’11 al 30 di maggio del 2019 Sofia Campanini e Camilla Gurgone, vincitrici nella categoria “Artisti Young” nella scorsa edizione, hanno presentato le loro opere nelle importanti sale espositive della Galleria del Premio di Suzzara.

A latere del Premio quest’anno presentiamo nella Sala Villani un’esposizione dal titolo Elio Nanni. Il fotografo delle stelle, interamente dedicata al grande fotografo scomparso recentemente. Per la XIX edizione della rassegna – dopo quelli attribuiti negli anni precedenti ad Azeglio Bertoni (2011), Renzo Dall’Asta (2012), Vasco Montecchi (2013), Paolo Collini (2014), Giovanni Fontana (2015), Anna Boschi (2016), Mauro Davoli (2017) e Maurizio Osti (2018) – si è creduto opportuno di conferire il riconoscimento alla carriera all’artista e italiano, Ruggero Maggi.

La Commissione Selezionatrice di quest’anno, nominata dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Scuola di Arti e Mestieri, è composta dallo scrivente, dal Direttore della Scuola Alberto Ferrari e dal professor Renzo Dall’Asta, già presente in giuria in diverse precedenti edizioni della rassegna. La Rassegna a tema libero – in esposizione negli spazi della Fondazione “F. Bertazzoni” dal 1 al 29 Settembre 2019 – come nella precedente edizione, è organizzata in tre differenti sezioni:

1. Sezione a Concorso “Licei”, riservata agli allievi dei Licei Artistici.

2. Sezione a Concorso “Artisti Young”, riservata ad allievi delle Accademie e artisti con età fino a 40 anni.

3. Sezione a Concorso “Artisti Over”, riservata agli artisti con età superiore a 40 anni.

Sono pervenute iscrizioni da tutta Italia e dall’estero. Il crivello impiegato dalla Commissione Selezionatrice è stato piuttosto fine.

Per la Sezione “Licei”, sono stati selezionati 56 studenti provenienti da Licei Artistici di tutta Italia [Liceo Artistico Statale “Adolfo Venturi” di Modena, Liceo Artistico Statale “Paolo Toschi” di Parma, Liceo Artistico “Giuseppe Greggiati” di Ostiglia (MN), Liceo Artistico Statale “Fausto Melotti” di Cantù (CO), Liceo Artistico “Vincenzo Foppa” di Brescia, Liceo Artistico
“Virgilio” di Empoli (FI), Liceo Artistico “Pitagora” di Siderno (RC), Liceo Artistico Statale “Eustachio Catalano” di Palermo] e su 71 opere iscritte a partecipare ne sono
state selezionate 56 (77,77 %).

Per la Sezione “Artisti Young” sono stati selezionati 24 artisti “under 40” (Maria Diletta Alessi, Laura Allegro, Elisa Baldissera, Andrea Mario Bertocchi - Bert, Guenda Bondini, Riccardo Buonafede, Leonardo Cannistrà, Lorenzo Cantarella, Roberta Corongiu, Sole De Scisciolo, Simona Di Giovanni, Chiara Liverani, Lisa Martignoni, Chiara Montebianco Abenavoli - CAM, Carole Peia, Antonella Romano, Federica Rugnone, Silvia Sanna, Ambra Scali, Ambra Tonini, Alessandro Turoni, Ricardo Aleodor Venturi, Yu Xiang Wang, Vanessa
Wellington). Alcuni tra loro provengono dalle più prestigiose Università e Accademie italiane (Accademia di Belle Arti di Brera, Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Accademia
di Belle Arti di Venezia, Accademia di Belle Arti di Bologna, Accademia di Belle Arti di Urbino, Rome University of Fine Arts – RUFA) e su 149 opere iscritte a partecipare ne sono state selezionate 41 (27,51 %).

Per la Sezione “Artisti Over” sono stati selezionati 16 artisti (Lucio Barlassina, Massimo Bassi, Domenico Boffa, Maurizio Boiani, Mario Bonazza, Domenico Brunelli, Gian Franco Civitico, Eleonora Collini, Antonella Carla Colombo, Rodolfo Fonsati, Luigi Marmiroli, Nadia Melli, Andrea Pellicani, Salvatore Simone, Rosaria Stevenazzi, Luisa Valenzano) e su 124 opere iscritte a partecipare ne sono state selezionate 18 (14,51 %).
A tutti questi artisti ne ho aggiunti altri tre, invitandoli personalmente. Per questa edizione del Premio Arte in Arti e Mestieri, Paolo Collini, Renzo Dall’Asta e Mauro Davoli hanno proposto opere di grande qualità scelte tra le più significative della più recente produzione.

Guardando i dati dell’edizione 2019 di Arte in Arti e Mestieri possiamo fare alcune considerazioni:

1) la buona qualità delle opere pervenute e il fine formativo della selezione per quanto riguarda la Sezione “Licei” ci hanno indotto a selezionare una parte significativa delle opere pervenute;

2) l’importante numero di iscrizioni per la Sezione “Artisti Young” e “Artisti Over” ci ha consentito una selezione piuttosto severa (circa 1 opera su 5 proposte) e conseguentemente una scelta di opere da esporre di qualità molto buona;

3) la buona qualità delle opere pervenute e la varietà dei linguaggi artistici impiegati ci ha consegnato un’esposizione d’arte contemporanea di difficile allestimento, ma di sicuro impatto.

Giunti alla data ultima – il 25 maggio 2019 – per la consegna, le domande di partecipazione e le opere pervenute alla selezione sono risultate più che soddisfacenti rispetto alle aspettative per numero e qualità. Ai visitatori della Rassegna è proposta una scelta sintomatica tra ricerca e tradizione artistica nel belpaese. Artisti esordienti e affermati segnalano con orgoglio tra le esposizioni collettive la nostra rassegna. Di frequente la partecipazione o il riconoscimento ufficiale al concorso ha rappresentato un momento importante in molti percorsi artistici.

La Commissione Selezionatrice si è riunita una prima volta lunedì 3 giugno 2019 per esaminare le riproduzioni fotografiche delle opere inviate dagli iscritti. Al termine di questa elezione,
i partecipanti hanno ricevuto comunicazione sull’esito della valutazione e quelli selezionati sono stati invitati a far pervenire le opere presso la Fondazione “F. Bertazzoni” entro il 22 Giugno 2019 per l’esame “dal vero”, che ha avuto luogo Mercoledì 26 Giugno 2019. La Commissione Selezionatrice ha quindi proceduto alle modalità conclusive di valutazione e ha
inteso l’ammissione alla Rassegna di ciascuna opera come attestazione di valore della medesima.

La Commissione Giudicatrice – composta da Giovanni Marani, Presidente della Fondazione Scuola di Arti e Mestieri “F. Bertazzoni”; Ivan Ongari, Sindaco del Comune di Suzzara;
Fabrizio Marcheselli, giornalista; Giorgio Bondavalli, rappresentante dell’associazione “Amici del Premio Suzzara”; Francesco Boccalari, referente dell’associazione culturale “Cesare Zavattini” – si è riunita Mercoledì 3 Luglio 2019 e, affiancata dalla Commissione Selezionatrice, ha scelto di premiare le opere:

L’anima danzante di Anna di Tullio, tra quelle realizzate da studenti dei licei artistici e concorrenti per la sezione “Licei”;
Giaguaro di Alessandro Turoni, e MADE IN ITALY – Save the pizza di Ricardo Aleodor Venturi, tra quelle realizzate da artisti di età inferiore ai 40 anni e concorrenti per la sezione “Artisti Young”;
Pallacoda di Luigi Marmiroli, tra quelle realizzate da artisti di età superiore ai 40 anni e concorrenti per la sezione “Artisti Over”.

Alla vincitrice della sezione “Licei”, la Fondazione Scuola di Arti e Mestieri assegna, a titolo di borsa di studio, la somma di Euro 500,00. Per gli artisti premiati della sezione “Young”, la Fondazione Scuola di Arti e Mestieri assegna, a ciascuno, la somma di Euro 500,00 e realizzerà, nell’arco dell’anno successivo alla manifestazione e in data da destinarsi, una mostra congiunta gratuita della durata di tre settimane. Per l’artista vincitore della sezione “Over”, la Fondazione realizzerà una mostra personale all’interno dei locali della Scuola, che si terrà in contemporanea all’edizione successiva della Rassegna.
Un mio personale ringraziamento va: a Giovanni Marani, Presidente della Fondazione “F. Bertazzoni”, che ancora una volta ha reso possibile continuare questo Premio dirigendolo in maniera intelligente e innovativa; ad Alberto Ferrari, Direttore della Scuola “Arti e Mestieri”, impeccabile organizzatore della Rassegna; a Renzo Dall’Asta, grande artista e prestigioso membro della Commissione Selezionatrice e a tutti i membri della Commissione Giudicatrice per la competenza dimostrata; a Ruggero Maggi per la gradita presenza e per il valore esemplare della sua esperienza artistica; a tutti i Licei Artistici e le Accademie che hanno contribuito al successo dell’evento, segnalando il bando ai propri studenti e collaborando all’organizzazione della selezione. Concludendo, è con grande piacere che rivolgo un ringraziamento a tutto il personale della Scuola “Arti e Mestieri” per l’imprescindibile aiuto fornito nella realizzazione della Rassegna e del catalogo; allo chef Fabio Bettegazzi, al maître di sala Giuseppe Donato e ai loro allievi per i rinfreschi offerti alle inaugurazioni degli ultimi anni; ai professori della Scuola Comunale di Musica e ai loro allievi per i concerti proposti alle vernici e a tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato per il buon esito della manifestazione.

Per accompagnare, come un lieto auspicio, la bella mostra di quest’anno, dal Museo “Dino Villani” ho scelto l’opera Berta sdraiata del 1939.

Dalla futura Capitale Italiana della Cultura, luglio 2019

Mauro Carrera