Scuola di Arti e Mestieri F. Bertazzoni Suzzara

Edizione 2018

18ª edizione della Rassegna “Arte in Arti e Mestieri”

Giunta ormai al suo diciottesimo anno di vita, la rassegna Arte in Arti e Mestieri dà prova della sua raggiunta maturità. È questa la consueta occasione per verificare lo “stato dell’arte”:

nell’epoca dei tutorial, scuole accademie e università sono impegnate nella ricerca, non delle frontiere del sapere quanto piuttosto di se stesse e di una propria ragion d’essere; gli
eventi artistici paiono contest televisivi e i relativi cataloghi delle pagine facebook piene di selfie; gli spazi espositivi sono concessi da (ir)responsabili come delle sale polivalenti per il veglione di fine anno; collezionisti e gallerie sono materiali di studio per criptozoologi (se ne favoleggia come degli unicorni e dell’araba fenice).

Tra i pochi punti fermi su questa scena dalle assi sconnesse, la Fondazione “F. Bertazzoni” di Suzzara – che nel 2017 ha festeggiato i 140 anni dalla sua costituzione – continua la sua opera meritoria dal lontano 2001. Lontano. Strano come i nostri ultimi anni abbiano sconvolto le coordinate spaziotemporali: le distanze geografiche e culturali sono ormai quasi irrisorie (viCina); quelle cronologiche risultano epocali (lo scorso millennio non avevamo l’I-phone). Lo spartiacque pare sia stato il 2008: l’anno della crisi. Mah! Il Premio Arte in Arti e Mestieri ha attraversato i quasi due decenni del nuovo millennio eppure, tra alti e bassi, è costantemente cresciuto per importanza e qualità artistica della proposta.

Gli scenari nazionali e internazionali da anni ormai non lasciano presagire miglioramenti nella politica culturale del nostro Paese, purtuttavia la Scuola Arti e Mestieri di Suzzara offre il suo prezioso contributo e dichiara la sua vocazione organizzando importanti attività ed eventi nel suo territorio, che la segnalano come una delle più virtuose realtà culturali italiane. Momento clou dell’anno è come sempre il mese di settembre che, coincidendo con le attività del “Settembre Suzzarese”, offre al pubblico il meglio di sé nella realizzazione di questa rassegna, una delle migliori opportunità per gli artisti italiani di mostrare al pubblico gli esiti più rilevanti del loro lavoro. Con questo, sono diciotto per la Fondazione (dodici per chi scrive) gli anni di incessante impegno professionale, autentica passione e infaticabile esame sul territorio nazionale delle più significative ricerche in campo artistico al fine di mostrarle ad un pubblico sempre più smaliziato.

(...) In questi ultimi anni Arte in Arti e Mestieri si è dimostrata un vero e proprio saggiatore dell’arte contemporanea, sensibile ai continui mutamenti del panorama culturale, ma stabile nella sua identità. In linea con le più recenti esperienze artistiche e attenta alle istanze di un pubblico che ogni anno va ampliandosi, più che in altre seppur fortunate stagioni, la rassegna evidenzia quest’anno l’innalzamento del livello medio di qualità delle opere in concorso. Dopo diciotto anni la manifestazione si è sempre più qualificata, dimostrandosi consapevole delle evoluzioni riguardanti la produzione artistica e di conseguenza ha influenzato il rinnovamento del gusto del suo pubblico.

Edizione dopo edizione, con duro lavoro, abbiamo migliorato la nostra comunicazione esterna, soprattutto grazie alla notevole capacità organizzativa della Fondazione, che ha permesso una sempre puntuale promozione della manifestazione in ogni suo momento accanto ad una efficace ricerca delle più importanti e innovative sperimentazioni artistiche in ambito nazionale e ormai anche internazionale.

(...) La rassegna quest’anno si arricchisce di un’esposizione collaterale completamente diversa da quelle delle precedenti edizioni: Diciottesimo anno. Alcuni artisti invitati – Angelo Bianchi, Gianantonio Cristalli, Mauro Davoli, Fernanda Fedi e Andrea Pellicani – hanno proposto un progetto di decorazione parietale per la nuova ala della Scuola di Arti e Mestieri recentemente edificata.

Per il 2018 – dopo quelli attribuiti negli anni precedenti ad Azeglio Bertoni (2011), Renzo Dall’Asta (2012), Vasco Montecchi (2013), Paolo Collini (2014), Giovanni Fontana (2015), Anna Boschi (2016) e Mauro Davoli (2017) – si è ritenuto di conferire il riconoscimento alla carriera all’artista e graphic designer italiano, Maurizio Osti.

(...) Un mio ringraziamento personale va: a Giovanni Marani, Presidente della Fondazione “F. Bertazzoni”, che rende possibile continuare questo Premio arricchendolo con idee di grande valore e con una direzione intelligente e innovativa; ad Alberto Ferrari, Direttore della Scuola “Arti e Mestieri”, imprescindibile organizzatore della Rassegna; a Renzo Dall’Asta, prestigioso membro della Commissione Selezionatrice e a tutti i membri della Commissione Giudicatrice per la competenza dimostrata; a Maurizio Osti per la gradita presenza e per il valore esemplare della sua esperienza artistica; a tutti i Licei Artistici e le Accademie che hanno contribuito al successo dell’evento, segnalando il bando ai propri studenti e collaborando all’organizzazione della selezione.

Infine è con piacere che rivolgo un ultimo importantissimo ringraziamento a tutto il personale della Scuola “Arti e Mestieri” di Suzzara per il fondamentale aiuto fornito nella realizzazione della Rassegna e del catalogo; allo chef Fabio Bettegazzi e ai suoi allievi per i magnifici rinfreschi realizzati alle vernici degli ultimi anni; ai professori della Scuola Comunale di Musica e ai loro allievi per i concerti offerti in occasione delle inaugurazioni e a tutti coloro che secondo il loro ruolo hanno collaborato per la riuscita della
manifestazione.

Undici mesi dalla comparsa della Luna, 2018.

Mauro Carrera