Questa Terza Rassegna di pittura, grafica e scultura vede la presenza di 16 artisti e di 24 opere. Il 31 luglio 2003, alle ore 21, si è riunita presso la Scuola di Arti e Mestieri “F Bertazzoni” di Suzzara la Commissione per l’assegnazione di due mostre personali presso la galleria “2E” quale riconoscimento particolare tra i partecipanti alIa 3a edizione della rassegna “Arte in Arti e Mestieri”. La Commissione era composta dai signori Carlo Bondioli (presidente), Antonio Magnani, Gilberto Cavicchioli, Bruno Consolini, Alberto Ferrari, e dal curatore della mostra Renzo Margonari. La votazione è stata approvata all’unanimità dei presenti. La partecipazione dei 16 giovani artisti invitati è stata lungamente discussa ed apprezzata prima di procedere alla votazione palese. La Commissione ha valutato che tutti gli artisti presenti erano ben degni della scelta critica per la quale sono stati selezionati ad esporre esempi della propria ricerca figurativa, e che la partecipazione costituiva dunque di per sé una giusta gratificazione. Si è anche adeguatamente considerato che la rassegna prende atto di numerose e differenti, oltrechè personali, scelte estetiche per cui risultano rappresentati molti degli interessi estetici che informano oggi la giovane sperimentazione artistica per la quale la mostra intende esplicare un ruolo di generica promozione. In tale contesto si è preso atto, nel caso specico di questa rassegna, di una notevole supremazia del linguaggio del pittorico sia per qualità dei contenuti che per intensità dei significati. A seguito di tali valutazioni sono stati segnalati Maurizio Piazzi (Verona) per l’opera Croce 2003; Camilla Rossi (Brescia) per l’opera In due tempi, e Silvia Scibona (Cerro Veronese) per l’opera Carmen 2002. Le due mostre personali sono state assegnate a Elisa Paiola (Corrubbo di Negarine) per l’opera Ritratto per aver saputo riproporre col linguaggio pittorico più attuale l’ardua iconografia del ritratto, ed esaltando il disegno con un’intelligente sintesi essenziale dati formali fortemente espressivi; a Vera Tait (Mezzocorona) col dipinto Senza Titolo 2002 per avere interpretato le qualità evocative del colore con un’immagine astratta intensamente tessuta da un elaborato, sofferto e sottile trattamento della materia pittorica delineando un emozionato paesaggio interiore. La Commissione rassegna il mandato congratulandosi con gli organizzatori di questa importante rassegna di giovani artisti augurando ad essi di proseguire brillantemente il loro cammino nell’arte, ed alla Scuola Arti e Mestieri di Suzzara di poter ripetere l’iniziativa con la convinzione e la severità delle scelte qui messe in atto.